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Gli emendamenti della legge albanese sul turismo aprono la strada all’applicazione di nuovi incentivi fiscali nel settore.

Avv. Alban Causchi - CR PARTNERS SH.P.K -

Gli emendamenti della legge albanese sul turismo aprono la strada all’applicazione di nuovi incentivi fiscali nel settore.

Il parlamento albanese ha concluso la sessione legislativa del 2017 approvando “inter alia” importanti modifiche alla legge sul turismo per incentivare lo sviluppo del settore e attirare investimenti stranieri nel cosiddetto “turismo d’élite”. Gli incentivi legali in questo settore sono stati assenti per anni, ma il governo appena eletto si è concentrato nello sviluppo del settore turistico, proponendo una serie di incentivi fiscali che modificano la relativa legge.

Incentivi fiscali

A partire dal 1 gennaio, sono entrati in vigore i seguenti incentivi fiscali nel settore del turismo:
Riduzione dell’IVA dal 20% a 6% nel settore del turismo alberghiero compreso l’alloggio e tutti i servizi offerti nelle strutture alberghiere a 5 stelle “premiate con lo stato speciale” e che sono titolari di un marchio registrato e noto, ossia di un “brand”. Per tutte le altre strutture alberghiere, l’IVA ridotta del 6% sarà applicabile solo per i servizi di alloggio.
Esenzione dall’imposta sugli utili (del 15%) per un periodo di 10 anni per le strutture alberghiere a 4 e 5 stelle “premiate con lo stato speciale” fino al 2024. L’esenzione diverrà effettiva all’inizio dell’attività economica, ma in ogni caso entro e non oltre 3 anni dall’assegnazione dello “stato speciale”.
Esenzione dalla tassa sulle nuove costruzioni per strutture alberghiere a 5 stelle “premiate con lo stato speciale”, e che sono titolari di un marchio registrato e noto ossia un “brand”.

Emendamenti della legge sul Turismo

In base agli emendamenti della legge sul turismo, che entreranno in vigore dal 12 gennaio 2018, i beneficiari dei nuovi incentivi fiscali sono coloro che investono in strutture alberghiere a 4 o 5 stelle realizzate come segue:

  •  attraverso la creazione di strutture alberghiere da parte noti gruppi alberghieri che investono e gestiscono le strutture;
  •  tramite un gruppo alberghiero che collabora con un investitore locale o straniero per la gestione della struttura costruita dall’ investitore  locale o straniero.

Più concretamente, gli emendamenti alla legge sul turismo introducono questi nuovi concetti:

  • strutture alberghiere a 4 o 5 stelle, stato speciale (ad esempio hotel a 4 o 5 stelle e/o resort che soddisfano i requisiti della legge);
  • Investitore in strutture alberghiere a 4 o 5 stelle, stato speciale, (ad esempio l’entità che finanzia la costruzione e/o intraprende la costruzione delle strutture alberghiere che soddisfano i requisiti di legge);
  • Operatore che gestisce le strutture alberghiere a 4 o 5 stelle, stato speciale (per esempio operatore che gestisce strutture alberghiere a 4 o 5 stelle e si occupa dell’operazione e della gestione di una struttura alberghiera 4 o 5 stelle, direttamente o tramite un contratto di franchising o altri accordi simili.

Lo “stato speciale” per una struttura alberghiera a 4 o 5 stelle può essere concesso solo dal Consiglio dei Ministri su richiesta, se sono soddisfatte i seguenti requisiti di legge:

  • il richiedente e l’investitore per una struttura alberghiera a 4 o 5 stelle, certificata come tale da un’agenzia competente nominata dal Consiglio Dei Ministri su proposta del Ministro del Turismo;
  • l’investimento di un valore non inferiore a 8 milioni di EUR, per la costruzione di strutture a 4 stelle; o di 15 milioni di EUR per la costruzione di strutture alberghiere a 5 stelle.

Ulteriori dettagli sulle procedure e sulla documentazione che dovrebbe essere presentata dal richiedente devono ancora essere definite dal Consiglio Dei Ministri su proposta del Ministro del Turismo.

Gli enti premiati con lo “stato speciale di investitore in strutture alberghiere a 4 o 5 stelle” devono stipulare un accordo con il Ministero del Turismo per determinare i termini e le condizioni per lo sviluppo del progetto, i rispettivi obblighi delle parti, le conseguenze nel caso in cui le obbligazioni non fossero soddisfatte tempestivamente ecc.

E’ inutile dire che gli ultimi incentivi dovrebbero aumentare gli investimenti nel settore del turismo in Albania. Tuttavia il quadro giuridico non è ancora completo. Le regole dettagliate per l’attuazione degli incentivi dovrebbero essere approvate dal Consiglio dei Ministri nel primo semestre del 2018.

 

Le informazioni fornite in questo articolo sono di natura generale e non costituiscono consulenza legale. La CR PARTNERS SH.P.K non si assume alcuna responsabilità in merito se prima non è oggetto di specifica consulenza legale professionale.

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